Attore e regista cinematografico
francese. Esordì nel cinema nel 1956 con
S.
O.
S.
Lutezia, di Christian-Jaque, divenendo nello stesso anno famoso con
Piace
a troppi, di R. Vadim. Fu interprete delicato e intenso in ruoli dal forte
impatto emotivo o caratterizzati da sottile problematicità psicologica.
Lavorò, tra gli altri, ne:
Il sorpasso (1962), di D. Risi;
Un
uomo,
una donna (1966), di C. Lelouch;
Trans-Europ-Express
(1967), di A. Robbe-Grillet;
Z,
l'orgia del potere (1969), di C.
Costa-Gavras;
Il conformista (1970), di B. Bertolucci;
I violini del
ballo (1973), di M. Drach;
La donna della domenica (1975), di L.
Comencini;
Flic story (1975), di J. Deray;
Il deserto dei Tartari
(1976), di V. Zurlini;
I soldi degli altri (1978), di C. de Chalogne;
La banchiera (1980), di F. Girod;
La terrazza (1980) e
Passione
d'amore (1981), di E. Scola;
Finalmente domenica (1983) di F.
Truffaut;
Scandalo a palazzo (1984), di F. Girod;
Merci la vie
(1991), di B. Blier;
Tre colori:
film rosso (1994), di K.
Kieslowski;
Regarde les hommes tomber (1994), di J. Audiard;
Fiesta (1995), di P. Boutron;
Un héros très discret
(1996), di J. Audiard;
Ceux qui m'aiment prendront le train (1998),
di P. Chéreau. Nel 1972 diresse, su propria sceneggiatura, il film
Una
giornata spesa bene, seguita da
Il maestro di nuoto (1979) (n.
Piolenc, Vaucluse 1930).